Un'orchidea spagnola ..... a Fosto !

di Paolo Faraoni 



Ophrys apifera a sepali bianchi e Ophrys apifera a sepali rosa

Una delle orchidee più comuni dell'area del Nerone è l'Ophrys apifera che generalmente fiorisce a maggio-giugno. E' una pianta robusta alta da 20 a 40 cm. Con infiorescenza composta da 4 o 5 fiori medio-grandi. I sepali sono ovali, lanceolati, grandi, di colore bianco rosa o viola, spesso con una nervatura mediana di colore verde rosa. Petali molto piccoli di colore verde-rosa. Labello piuttosto piccolo, vellutato, bruno rossastro o marrone scuro decisamente trilobo. Macula poco elaborata sempre bordata da una linea bianco-giallastra.
Quando si cercano le orchidee spontanee è importante indirizzarsi verso luoghi poco manomessi dall'uomo con l'agricoltura e soprattutto dove la vegetazione spontanea non sia molto rigogliosa da ricoprire queste piccole piantine che hanno bisogno di luce e di farsi notare dagli insetti impollinatori. I margini delle strade di campagna sono dei luoghi molto indicati, l'importante naturalmente e che non siano stati utilizzati diserbanti per eliminare di tutto. Infatti non ci vuole molto a capire l'assurdità di questo metodo utilizzato per eliminare le erbe e per aggiungere un bel po’ di veleni nei terreni e nelle falde acquifere.
Altri posti indicati dove trovare questi caratteristici fiori sono i prati di collina, i sottoboschi, i boschi e i prati delle nostre montagne. Naturalmente ogni località offrirà la fioritura di differenti specie in base all'altezza dal livello da mare, alla composizione del terreno e alla tipologia del luogo.
Una delle specie più facile da rinvenire nel territorio è la Ophrys apifera che è abbastanza comune ed è facile rinvenirla durante i mesi della fioritura che generalmente avviene a maggio e giugno.
Questa specie è molto variabile e si possono rinvenire numerose varietà le più comuni nelle nostre zone sono:
Ophrys apifera var. aurita - Ophrys apifera var.chlorantha - Ophrys apifera var.laetititiae

La varietà aurita si differenzia per i suoi petali (che non sono quelli grandi bianchi che sono i sepali, ma quella specie di antennine) più lunghi che nella specie più comune.
La varietà chlorantha si distingue per avere il labello verdastro con puntini marroni, mentre la varietà laetitiae è molto rara, descritta per la prima volta dal Prof.J.M.I. KLEVER da campioni trovati sul Monte Pietralata nei pressi di Fermignano. Solo da poco sono stati rinvenuti alcuni esemplari anche nei dintorni di Siena. Si differenzia per il suo speculum che ha la forma di un molare, che è di colore bruno-viola con un margine bianco.

Ophrys apiferas var bicolor - Ophrys apifera var. botteronii - Ophrys apifera var.tilaventina

La varietà bicolor si differenzia per avere il labello per metà giallo e per metà marrone. La varietà botteronii per avere i petali molto più spessi e carnosi mentre la varietà tilaventina per avere un labello di diverso colore e dimensione.
La ricerca di queste varietà di Ophrys apifera è molto appassionante e alcuni anni fa mi sono
incontrato con diverse piantine molto diverse dalle solite.





Infatti la specie di apifera figurata qui sopra si differenzia dalle altre specie più comuni per avere un labello privo di macchia e completamente ricoperto di una peluria bruna marrone e soprattutto per avere una appendice molto pronunciata e che avevo visto solo in una specie molto rara e soprattutto endemica di una regione della Spagna.

Qui sopra una orchidea del genere Ophrhys con la nomenclatura del fiore

Dopo varie ricerche finalmente ho rintracciato alcune foto Ophrys almaracensis per poterle
confrontare con le mie.





Le foto qui sopra mostrano la specie Ophrys almaracensis e sono state scattate in Spagna e Francia e sono identiche a quelle ritrovate da me in Italia, da notare soprattutto la caratteristica appendice molto pronunciata. Il colore dei sepali molto intenso è proprio degli esemplari spagnoli ma non è un carattere identificativo di una specie, infatti nelle prime foto sono figurate due apifere una a sepali bianchi e una a sepali rosa. Quindi qui sotto abbiamo la nuova distribuzione della specie almaracensis in Europa segnalata con il puntino nero.

Ophrys apifera var.fulvofusca - In rosa distribuzione O.apifera in Europa-I puntini neri sono riferiti alla specie O.apifera almaracensis
Naturalmente sono in corso studi, e molti autori inseriscono questa specie spagnola nella varietà Ophrys apifera fulvofusca che però ha un labello e una appendice nettamente diversa. Noi vogliano credere alla varietà spagnola e in attesa di riscontri più approfonditi coinvolgiamo i lettori a una caccia fotografica a queste varietà di orchidee molto belle ed attraenti.



© 2016 by Paolo Faraoni - Tutti i diritti riservati - Tutte le immagini sono state fornite dall'autore.

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